Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il progetto di legge presentato dai consiglieri Piero Ruzzante (Pd) e Pietrangelo Pettenò (Fsv) per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla gestione amministrativa dell’Arpav. Il progetto prevede che la Commissione, che sarà composta da 9 consiglieri (8 di maggioranza e 4 di opposizione), abbia il compito di acquisire dati e informazioni riguardanti l’attività gestionale dell’Arpav a decorrere dall’anno 2000 sino alla fine della scorsa legislatura. In particolare saranno analizzati tipologia e costi per consulenze e contratti di collaborazione, delle analisi di laboratorio affidate all’esterno, della gestione amministrativa del personale.
Oltre a questi, i costi e le procedure connessi alla realizzazione della nuova sede regionale e di quelli per la ristrutturazione delle sedi decentrate e infine verranno analizzati gli acquisti di beni e servizi. Per quanto riguarda il funzionamento della commissione, sarà compito dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio assicurare il personale, i mezzi e le strutture. «Il fatto che il progetto di legge sia stato approvato all’unanimità – ha dichiarato Costantino Toniolo, relatore del provvedimento – sottolinea la volontà del Consiglio di voler far chiarezza sui motivi per i quali si è venuta a creare questa situazione di difficoltà economica. Si tratta di un atto di responsabilità e di trasparenza del Consiglio regionale per tutelare la credibilità di una struttura importante e strategica per la sicurezza dell’ambiente, ma anche e soprattutto per la salute dei cittadini. Vorrei sottolineare – ha concluso Toniolo – che lo spirito di questo provvedimento non è certo quello di perseguire alcunché, compito che spetta alla Magistratura, ma solo quello di analizzare errori, carenze o manchevolezze sulla base dei quali fare delle valutazioni e avviare quei correttivi che rendano Arpav più efficiente». Nel corso del dibattito sono intervenuti Piero Ruzzante, Stefano Fracasso, Pietrangelo Pettenò, Antonio Pipitone, Piergiorgio Cortelazzo, Diego Bottacin e Nicola Finco.
Ruzzante (Pd): si apre nuova stagione su gestione enti esterni
«Si tratta di un bel segnale, di una decisione che può aprire la strada ad un controllo più attento sulle gestioni degli enti esterni regionali e dunque a risparmi maggiori sul fronte dei costi della politica» Questo il commento del consigliere regionale del Pd, Piero Ruzzante, dopo il voto unanime dell’assemblea che ha sancito l’istituzione della commissione d’inchiesta sulla gestione di Arpav Veneto nel periodo compreso tra il 2000 e il 2010. L’iniziativa nasce da una proposta di legge a firma dello stesso Ruzzante e di Pietrangelo Pettenò (Fsv). “E’ la prima volta che il Consiglio regionale istituisce una commissione d’inchiesta – sottolinea l’esponente democratico – ed è altrettanto positivo che sia passato l’emendamento (proposto dal consigliere Diego Bottacin – Misto) che assegna all’opposizione il ruolo di presidente della commissione, proprio come avviene a livello parlamentare. Il lavoro che aspetta questo organismo sarà quello di verificare in modo approfondito le cause gestionali che hanno portato al deficit milionario di Arpav, ridando così piena dignità ad un ente che dovrebbe rappresentare un vanto per la Regione Veneto. Al tempo sono convinto che si possa davvero aprire una nuova stagione in fatto di gestione degli enti esterni”.
30 dicembre 2011