Dal 1° gennaio 2012 entrerà in vigore l’obbligo di utilizzare gabbie “modificate” per garantire il benessere animale negli allevamenti di galline ovaiole. Il Ministero della Salute ha emanato la circolare esplicativa sulle modalità di esecuzione delle ispezioni su tutto il territorio nazionale; i controlli dovranno essere obbligatoriamente svolti presso tutti gli allevamenti entro il 29 febbraio del prossimo anno. Verranno controllati principalmente tre parametri: congruità della densità dei volatili (750 cm2 per ogni gallina) e della gabbia (modificata e arricchita), presenza della richiesta di adesione al piano di adeguamento previsto dal decreto del Mipaaf.
Sulla base di questi tre parametri, i Servizi Veterinari, i Nas e la Forestale potranno sanzionare: la mancanza di adesione al piano ministeriale e la mancata volontà di adeguarsi, che comportano la sospensione dell’autorizzazione al codice allevamento e quindi ogni possibilità di vendita delle uova; la mancanza del rispetto della densità (750 cm2 per gallina), che comporta la prescrizione di provvedere entro il 30 aprile 2012 (solo in questo caso entro i sei mesi successivi ci sarà un secondo controllo in allevamento, con nuove sanzioni per ulteriori inadempienze); la presenza delle gabbie non adeguate (sebbene sia garantito il rispetto della densità), che comporterà comunque a una sanzione pari a circa 1.500 euro per codice allevamento (e non per singolo capannone).
Un secondo giro di controlli sarà svolto a partire dal 1° luglio 2012, che probabilmente verranno svolti con nuovi provvedimenti sanzionatori e con nuove modalità. Per quanto riguarda la commercializzazione delle uova, non essendo state emanate nuove norme rimangono in vigore le leggi attuali, quantomeno per la vendita all’interno del territorio nazionale.
20 dicembre 2011 – riproduzione riservata