Per i medici, il fenomeno dell’antibiotico-resistenza dei batteri patogeni è un argomento ormai ben noto e dibattuto. Non possiamo dire altrettanto nel settore veterinario e, in generale, nelle discipline scientifiche che riguardano la filiera agro-alimentare. Il workshop, organizzato da SIMeVeP, Università di Padova, Ulss 20, IzsVe e Ordine dei veterinari di Verona, che si terrà il 28 ottobre alla sala conferenze dell’ospedale di San Bonifacio, si propone proprio di affrontare e approfondire questi temi. Trattare gli animali con antibiotici ha sicuramente enormi vantaggi, sul piano terapeutico e delle produzioni zootecniche, ma è ormai evidente che l’abuso di questi principi attivi può essere fonte di problemi, per gli animali e indirettamente per l’uomo.
Il problema dell’antibiotico-resistenza in veterinaria, quindi, diventa una questione di sanità pubblica, che interessa trasversalmente medici, veterinari, igienisti degli alimenti e allevatori. Ma quanto sappiamo degli impieghi di antibiotici nel settore dell’ittiocoltura? E cosa sappiamo del destino che gli antibiotici hanno quando sono immessi nell’ambiente con le deiezioni animali?
Al workshop sarà possibile scoprire proprio tutti questi aspetti. I partecipanti avranno la possibilità di ascoltare esperti di microbiologia medica e veterinaria, igienisti degli alimenti ed esperti di acquacoltura e agronomia, che affronteranno, ciascuno per il proprio settore, un argomento che interessa davvero tutti noi, a partire dai consumatori.
Appuntamento, quindi, a San Bonifacio, il 28 ottobre prossimo. Alessandra Carattoli, dell’ Istituto superiore di Sanità affronterà il tema delle basi genetiche dell’antibiotico-resistenza, mentre Roberta Fontana, facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Verona, avrà il compito di trattare degli antibiotici in relazione alla salute umana. La sorveglianza dell’antibioticoresistenza nelle popolazioni animali verrà affrontato da Antonia Ricci, direttore del Centro nazionale di referenza per le salmonellosi dell’Izs delle Venezie. Valerio Giaccone, ordinario di Ispezione e controllo dei prodotti alimentari di origine animale, della facoltà di medicina veterinaria di Padova, interverrà sul tema dei patogeni antibiotico-resistenti negli alimenti: un problema di sicurezza alimentare. Ad Aldo Grasselli, presidente della Società di medicina veterinaria preventiva il compito di trattare dell’uso e dell’abuso di antibiotici e di quali siano le aspettative della Ue e dei consumatori.
Le conseguenze dell’antibiotico-resistenza nel settore agrario saranno illustrate da Claudia Sorlini, ordinario di microbiologia agraria, facoltà di Agraria di Milano; l’antibiotico-resistenza in acquacoltura da Emilio Guandalini, Istituto superiore di Sanità, Roma; le indagini di campo sull’antibiotico-resistenza di patogeni in alcune popolazioni animali da Marco Martini, docente di epidemiologia della malattie infettive degli animali domestici, facoltà di medicina veterinaria di Padova.
a cura degli organizzatori – 9 ottobre 2011