La Regione Veneto, in data 3 giugno, ha trasmesso alle organizzazioni sindacali della dirigenza, ai direttori generali delle Ulss e all’Izse il documento della Conferenza delle Regioni interpretativo dell’articolo 9 della legge 122 del 30 luglio 2010. Documento approvato dalla conferenza delle Regioni il 10 febbraio scorso. Le linee guida interpretative potranno favorire un’applicazione omogenea da parte delle Regioni e degli enti del Ssn. La Regione Veneto invita quindi le amministrazioni ad attenervisi, almeno fino a diverse indicazioni nazionali. Nella nota un passaggio a parte viene dedicato alla questione dell’indennità di esclusività, sollevata da diverse Regioni.
«Si ritiene tuttavia opportuno – continua infatti la nota della Regione, a firma del segretario regionale alla sanità Domenico Mantoan – evidenziare che, come segnalato anche da altre regioni, le indicazioni riguardanti la parziale esclusione dal tetto del trattamento economico dell’incremento dell’indennità di esclusività dovuta alla dirigenza medica e sanitaria appaiono suscettibili di creare disparità di trattamento ai dirigenti interessati sono, comunque di non univoca lettura anche in relazione alle disposizioni dei contratti collettivi nazionali che disciplinano I’istituto. La Regione Veneto, alla luce della rilevanza e della delicatezza della questione intende Investire della stessa la Commissione Salute, della quale è coordinatore I’ Assessore per la Sanità Luca Coletto, al fine di pervenire ad una posizione comune delle Regioni».
Testo a cura di Cristina Fortunati – 8 giugno 2011 – riproduzione riservata
