Un altro pronunciamento sull’utilizzo dell’auto propria in servizio, dopo le disposizioni della legge 122 del 2010 che ne limitano l’uso. Disposizioni controverse sulla cui applicazione si era già pronunciata la Ragioneria generale dello Stato oltre che la stessa Corte dei conti nelle diverse sezioni regionali. Con la delibera delle sezioni unite della Corte dei conti emessa in data 7 febbraio (numero 8/2011) arriva un’interpretazione che ancora una volta vuole privilegiare il criterio dell’effettivo risparmio e del contenimento della spesa da parte delle amministrazioni, al di là di meri calcoli ragionieristici che in realtà non rappresentano scelte di buon andamento finanziario.
a cura di Cristina Fortunati – r.p.
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24 febbraio 2011