La mancata applicazione dell’Acn convenzionati è al centro di una lettera inviata, in questi giorni, dal segretario nazionale del SIVeMP, Aldo Grasselli, ai vertici della Regione Veneto e al ministero della Salute, su mandato dell’assemblea del 43° congresso nazionale. Grasselli chiede che vengano intraprese «immediatamente tutte le azioni atte ad effettuare il recepimento e l’applicazione anche nella Regione del Veneto dell’Accordo collettivo nazionale per la specialistica ambulatoriale Sisac del 23 marzo 2005 che, tra l’altro, disciplina il rapporto dei veterinari convenzionati con le aziende sanitarie del Ssn, e che in Veneto, a distanza di 5 anni, viene ancora inspiegabilmente disatteso». E conclude: «In caso di ulteriori e ingiustificabili ritardi ci riterremo obbligati ad adottare tutti i provvedimenti più efficaci a garantire il mantenimento dei Lea ed a tutela dei nostri iscritti, siano essi dipendenti o convenzionati».
Il SIVeMP Veneto ringrazia l’assemblea congressuale per la sollecitudine con cui è stata recepita la propria mozione e il segretario Grasselli per essersi reso conto della gravità della situazione.