I cambiamenti dell’ecosistema mettono realmente a rischio la biodiversità e comportano serie conseguenze sulla salute dell’uomo e degli animali fino a comprometterne l’esistenza? Questi i temi del convegno “Salute degli ecosistemi. Una nuova frontiera per la medicina veterinaria” che si terrà a Verona, venerdì 26 novembre nella Sala convegni della Banca Popolare di Verona, in via San Cosimo. Esperti internazionali in medicina umana e veterinaria, in ecologia ed etica ambientale si confronteranno per identificare gli aspetti diagnostici, preventivi e predittivi della gestione degli ecosistemi, indagarne le relazioni con la salute pubblica e fornire una riflessione in termini etici.
Il convegno risponde all’attenzione richiamata su questi argomenti dall’Onu, che ha proclamato il 2010 anno mondiale della biodiversità: i mutamenti dell’ecosistema non hanno solo conseguenze sull’ambiente naturale, ma mettono in pericolo la sopravvivenza delle specie in quanto coinvolgono il clima, il regime idrico, la fertilità del suolo e delle piante coltivate, la qualità delle acque, la disponibilità e la salubrità degli alimenti e la diffusione di malattie infettive.
L’evento è organizzato dall’Associazione “Giovanni Vincenzi” di Verona e dall’Ordine dei medici veterinari della stessa provincia, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, la Banca Popolare di Verona e la Società italiana di medicina veterinaria preventiva, con il patrocinio della Regione del Veneto – Piano sicurezza alimentare 2008-2010, del Parco naturale regionale della Lessinia, dall’Ulss 20 e dal comune di Verona.