La gestione dell’inquinamento da ADV, un prodotto costituito da una miscela di PFAS alternativi al PFOA nella produzione di fluoropolimeri, nel New Jersey fornisce utili spunti di riflessione e di attività per gli hot-spot dei PFAS in Italia, legati agli stabilimenti produttivi.
Il 28 giugno 2023, il Dipartimento per la Protezione Ambientale (DEP) dello stato del New Jersey ha raggiunto una proposta di accordo con la multinazionale Solvay che garantirebbe la tempestiva bonifica di PFAS e sostanze pericolose nelle vicinanze del sito di West Deptford e risarcirebbe la cittadinanza per i danni alle loro risorse naturali.
Il DEP pubblicherà un avviso formale della proposta di transazione, insieme all’accordo di transazione proposto nel New Jersey Register, il 7 agosto 2023.
I commenti pubblici sulla transazione proposta saranno accettati fino al 6 ottobre 2023.
“Il nostro Dipartimento per la protezione ambientale è determinato a ritenere i produttori di PFAS responsabili della contaminazione provocata dai loro prodotti chimici in modo permanente”, ha affermato il commissario del DEP Shawn M. LaTourette. “Questo accordo proposto segna una pietra miliare significativa negli sforzi a livello nazionale del New Jersey per proteggere meglio la salute pubblica e il nostro ambiente dai pericoli dei PFAS. E’ stato richiesto a Solvay di finanziare indagini ambientali critiche, le attività di bonifica e i progetti di ripristino delle risorse naturali che miglioreranno l’acqua potabile e la qualità ambientale nelle comunità di Gloucester e Camden County, che hanno sopportato il peso maggiore degli impatti PFAS che il DEP associa a Solvay. Poiché il DEP sovrintende all’attuazione di questo accordo nel South Jersey, continueremo a perseguire altri produttori di PFAS per il danno diffuso che le loro sostanze chimiche hanno causato in tutto il nostro Stato”.
La materia dell’accordo
L’accordo proposto dal DEP è il primo del suo genere ad affrontare la contaminazione da PFAS nel New Jersey. Comprenderebbe azioni di risanamento ambientale più impegni finanziari di 392,7 milioni di dollari, compresi gli impegni di Solvay per:
- Pagare e implementare attività correttive complete presso e nelle vicinanze del suo sito di produzione di West Deptford
- Fornire sostegno finanziario per alcuni aggiornamenti del sistema idrico pubblico necessari per rimuovere i PFAS dall’acqua potabile, che saranno amministrati dal Dipartimento per la protezione ambientale (DEP)
- Indagare ulteriormente e affrontare alcuni impatti PFAS sui sistemi idrici pubblici e sui pozzi privati di acqua potabile nelle vicinanze
- Risarcire il pubblico per le risorse naturali danneggiate dallo scarico di sostanze pericolose
- Ulteriori dettagli possono essere trovati nell’avviso di proposta di transazione, che apparirà nell’edizione del 7 agosto 2023 del New Jersey Register. DEP ha anche offerto queste risposte alle domande frequenti (FAQ) sull’accordo proposto.
La proposta di accordo sarà aperta ai contributi della cittadinanza, osservazioni che verranno registrate.
Le autorità del New Jersey già hanno caratterizzato la presenza della miscela di PFAS corrispondenti al prodotto ADV, e dei prodotti di degradazione associati, in acqua, suolo, aria e fauna nel sito di West Dempfort. L’ADV, importato dalla consociata italiana, è stato utilizzato a partire dal 2010 quale sostituto di PFOA e PFNA nella produzione di elastomeri e fluoroelastomeri in associazione con la Compagnia Arkema fino al 2022, anno in cui si è annunciata la loro sostituzione con alternative. Le Autorità del New Jersey hanno altresì fissato per tale miscela di PFAS-ADV dei livelli guida per la salute e dei valori di riferimento per la contaminazione delle acque sotterranee e potabili. I dettagli sono resi disponibili in forma sintetica qui.
Questo sito internet www.sivempveneto.it si è già occupato del caso (leggi qui), come punto di confronto con quanto si sta effettuando nel campo del monitoraggio ambientale e alimentare in provincia di Alessandria, in chiave One Health.
Le informazioni e i termini della transazione sono liberamente consultabili su questo sito
A cura della redazione del Sivemp Veneto
19 luglio 2023