Giornata intensa ieri per le organizzazioni sindacali della Dirigenza medica, veterinaria e sanitaria che hanno incontrato nella mattinata il ministro della Salute Orazio Schillaci e affrontato nel pomeriggio un nuovo round al tavolo per il rinnovo contrattuale all’Aran.
Dopo l’incontro con il Ministro i sindacati hanno avuto parole di apprezzamento per la disponibilità dimostrata da Schillaci sui temi più urgenti per la categoria e per il sistema sanitario nazionale nel suo complesso. “Il Ministro ha ben compreso l’urgenza delle nostre richieste che riflettono una situazione non più sostenibile all’interno degli ospedali e dei luoghi di lavoro e attiverà da subito tavoli tecnici per condividere con le organizzazioni sindacali gli aspetti legislativi realizzabili a medio termine. In particolare sono stati ribaditi a Schillaci gli ambiti, sia legislativi che contrattuali, per i quali è necessario e urgente un immediato intervento:
– Abolizione del tetto di spesa per l’assunzione di personale
– Riforma del DM 70
– Riforma della legge 502 che proponga nuovi modelli organizzativi del sistema
– Congruo finanziamento del prossimo contratto valido per il triennio 2022-2024
– Defiscalizzazione di parte del salario
– Intervento diretto che incida sulle condizioni di lavoro nel contratto in discussione in queste settimane
– Incentivi immediati per trattenere i colleghi nel servizio pubblico rendendo competitivo il confronto con le cooperative
– Finanziamento dell’indennità di specificità per il resto della dirigenza
– Finanziamento delle specializzazioni non mediche”
“Nell’immediato però ci aspettiamo che alla disponibilità seguano fatti concreti sulle questioni più urgenti – proseguono -. Il primo banco di prova è il contratto in discussione all’Aran e successivamente la prossima legge finanziaria e tutte le altre opportunità legislative che potranno accogliere le nostre richieste”.
Nel pomeriggio al termine della plenaria all’Aran sono uscite le dichiarazioni del presidente Antonio Naddeo.
“Nella riunione di oggi abbiamo consegnato alle organizzazioni sindacali il testo completo con tutti gli elementi della bozza di contratto (Ccnl Sanità 2019-2021) e sono stati affrontati, in particolare e positivamente, i temi delle relazioni sindacali e del rapporto di lavoro, a partire dal contratto individuale. Con l’impegno di proseguire con la negoziazione senza soluzione di continuità nelle prossime settimane, abbiamo programmato quattro giornate intere di trattative per il 17, 18, 25 e 26 luglio. Un calendario serrato per risolvere tutti i nodi del contratto e tentare di arrivare alla firma prima della pausa estiva”.
Testo raccolto da Sivemp Veneto