LA FAO e l’ONU pubblicano una guida per ripensare i sistemi di produzione alimentare, in modo che garantiscano il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. La quota di persone denutrite in tutto il mondo è aumentata dall’8% nel 2019 al 9,8% nel 2021 anche a causa della pandemia di COVID-19, Nel 2020, quasi 3,1 miliardi di persone non sono state in grado di permettersi una dieta sana e nel 2021 circa 828 milioni di persone hanno dovuto affrontare la fame.
Le interruzioni della fornitura e del commercio di prodotti alimentari causate dal conflitto in Ucraina, e le conseguenti pressioni sull’inflazione alimentare, rischiano di esacerbare i tassi di fame e di denutrizione nei prossimi anni, compromettendo ulteriormente il diritto all’alimentazione.
Le ulteriori sfide che i sistemi alimentari globali devono affrontare oggi includono:
Lo spreco di cibo: Si stima che il 14% del cibo venga perso durante la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e la lavorazione e distribuzione, con un ulteriore 17 per cento sprecato a valle.
Il rapporto sbagliato con il cibo: L’obesità e il sovrappeso sono in aumento in tutte le regioni del mondo.
La domanda di cibo: Man mano che la popolazione mondiale crescerà fino a circa 8,6 miliardi entro il 203114, principalmente in via di sviluppo regioni, il consumo alimentare globale dovrebbe aumentare dell’1,4 per centonel corso del decennio.
L’impatto ambientale della produzione di cibo: I sistemi alimentari rappresentano circa il 30-34% dei gas serra globali emissioni, di cui circa il 71 per cento derivanti dall’agricoltura e dall’uso del suolo. Mantenere lo status quo porta a paralizzare la possibilità di raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
Accesso alla risorsa alimentare e instabilità sociale: L’insicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo si fa carico della maggior parte del fardello delle pressioni dovute allo sfruttamento delle risorse naturali e il cambiamento climatico rende la produzione alimentare meno prevedibile. Allo stesso tempo, l’incapacità di trovare posti di lavoro dignitosi per i giovani comporerà altre difficoltà, come il controllo flussi migratori e la garanzia di una stabilità sociale.
Sostenibilità dei sistemi economici: Queste sfide sono aggravate da un sistema caratterizzato da disuguaglianze, con modelli di produzione sbilanciati verso il piccolo produttore nei paesi meno sviluppati. Essendo il più grande sistema economico del mondo, misurato in termini di occupazione e mezzi di sussistenza, i sistemi alimentari possono e devono offrire soluzioni e opportunità per affrontare queste sfide. Circa 1 miliardo di persone sono impiegate attraverso sistemi di produzione alimentare, raccolta, servizi, lavorazione e distribuzione, e altri 3,5 miliardi di persone si guadagnano da vivere attraverso loro.
Il Global Sustainable Development Report ha identificato la trasformazione dei sistemi alimentari come uno dei principali acceleratori per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) entro il 2030, sottolineando il ruolo che la governance svolge nel catalizzare il cambiamento.
A cura della redazione del Sivemp Veneto – riproduzione ammessa solo citando la fonte
26 giugno 2023