Un caso di encefalopatia spongiforme bovina (BSE) atipica di tipo H è stato confermato in un bovino autoctono di 17 anni in un allevamento di 54 bovini da carne da riproduzione in Cornovaglia (Regno Unito), lo scorso lunedì 20 marzo 2023.
I campioni del bovino sono risultati positivi il 9 marzo 2023 al test dell’AC-ELISA, effettuato dal laboratorio Eurofins, Regno Unito.
L’Animal and Plant Health Agency (APHA), Weybridge, Regno Unito, ha poi confermato la positività mediante il test di rilevamento dell’antigene Western blot (Ag Western blot) il 17 marzo 2023.
L’animale gravido ed è stato trovato disteso (a terra) senza precedenti segni clinici o problemi. Il 27 febbraio 2023 (data di inizio dell’evento) l’animale è stato sottoposto ad eutanasia.
Il caso è stato rilevato nel corso delle attività ordinarie di sorveglianza e controllo previste dalla normativa nazionale per le TSE sui capi morti di età superiore a 48 mesi. L’animale non è stato trasportato al macello e non è entrato nella catena alimentare. L’intera carcassa è stata smaltita come materiale di categoria 1.
Indagini epidemiologiche sono in corso. Tutti gli animali dell’allevamento e la coorte di questo singolo caso atipico di BSE sono stati identificati e soggetti a restrizioni di movimentazione. La coorte sarà abbattuta e sottoposta a screening per BSE.
L’ultimo caso di BSE nel Regno Unito si è verificato nel settembre 2015.
La BSE atipica non è contagiosa e questo caso isolato non comporta alcun rischio per la sicurezza alimentare o la salute umana.
Nel 2015, l’OIE ha stabilito che la BSE atipica è una malattia naturale e sporadica non contagiosa, che si manifesta in tutte le popolazioni bovine ad un tasso basso; questa è la prova che il sistema di sorveglianza nel Regno Unito per rilevare e contenere questo tipo di malattia funziona.
Il riconoscimento di questo caso unico di BSE atipica non modifica lo stato di rischio della malattia del Regno Unito.
I consumatori sono stati rassicurati sul fatto che sono in vigore tutte le misure di controllo e che i Veterinari Ufficiali e gli ispettori dell’Agenzia dell’igiene degli alimenti che lavorano in tutti i macelli continueranno a garantire, per quanto riguarda i controlli della BSE, la sicurezza dei consumatori.
Lo status della Gran Bretagna per la BSE rimane “sotto controllo” e non vi sono rischi per la sicurezza alimentare o la salute pubblica.
In linea con gli impegni internazionali, l’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH) e i partner commerciali sono stati informati del caso; questo evento non pregiudica, comunque, la possibilità del Regno Unito di esportare carne bovina in altri paesi.
Fonte: Gov.UK